Che il Festival di Sanremo sia divisivo come Mosè non ci vuole certo una gran scienza a capirlo. Quello che ancora non sapevamo o che (meglio) aspettavamo di sentire da Fiorello è quanto Amadeus fosse un magnete per le polemiche.
Il Festival di Sanremo Covid Edition si farà con una carica di follia ben superiore, per ovvi motivi, a quella che comunemente siamo abituati a vedere prima, dopo e durante la kermesse ligure. Per darci un’inquadratura delle potenzialità in mano al duo presentatore, Fiorello riepiloga i punti salienti di tutte le polemiche di cui Amadeus è stato fulcro, e vi accorgerete che come Re Mida, ogni cosa che il presentatore tocca diventa oro colato per noi amanti del trash.
Infatti, oltre alla simpatica gag che in maniera goliardica quasi scaramantica ci indica la situazione in cui riversa questa barzelletta nazionalpopolare, la quantità di trash che si intravede all’orizzonte ci fa sfregare le mani perché qui ci sarà da divertirsi, o da impallidire di vergogna, o entrambi perché no.
Noi siamo pronti a tutto, come Pappalardo all’isola dei famosi.
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